Buon giorno e buon lunedì. Oggi per la rubrica #conosciamolautore vi presentiamo:
Maria Venturi
Dall'età di 7 anni vive a Brescia. Qui si è sposata e sono nate le sue figlie gemelle. Dopo la maturità classica si iscrive alla facoltà di Lettere antiche alla Statale di Milano, dove studia con Mario Fubini.
Pubblica i primi racconti sul settimanale Novella, che all'epoca è un giornale di narrativa diretto da Giorgio Scerbanenco. A 25 anni inizia la stesura di un romanzo. Ne invia la trama e le prime otto cartelle a Italo Calvino, presso la Einaudi.
Tre mesi dopo arriva la risposta: una lettera autografa con l'invito a portare a termine il libro. Ma questo romanzo resterà incompiuto perché nel frattempo Venturi è stata assunta da Novella con un contratto di sei mesi e ha iniziato il pendolarismo da Brescia a Milano che durerà oltre vent'anni.
Il contratto le verrà rinnovato, ma il posto è a rischio perché è stata decisa la chiusura del settimanale di narrativa. Verrà salvato e trasformato da Enzo Biagi in un rotocalco di attualità ed è a lui che Maria Venturi deve il praticantato e l'assunzione definitiva. Diventa giornalista professionista nel 1970 e trascorre due anni in giro per l'Italia come inviata con Sandro Mayer. L'alternarsi di tre direttori (Antonio Terzi, Benedetto Mosca e Paolo Occhipinti) rappresenta un'ottima scuola.
Nel 1979, dopo esserne stata caporedattrice e vicedirettrice, Venturi assume la direzione di Novella 2000.
Nel 1981 Paolo Occhipinti la chiama a dirigere lo storico settimanale Annabella, che pochi mesi dopo diventa Anna.
Il “filo diretto” con le lettrici inizia con una rubrica di posta, che andrà avanti nel periodo difficile della crisi della casa editrice Rizzoli, del passaggio di proprietà e dell'amministrazione controllata.
Nell'ottobre del 1986, Venturi lascia Anna mantenendo un contratto di collaborazione con altre testate del gruppo: prosegue la posta con le lettrici, scrive articoli e interviste, inizia una rubrica di critica televisiva sul settimanale Oggi e collabora con il quotidiano romano Il Messaggero.
È Oreste Del Buono, capo della divisione libri della Rizzoli, a riportarla alla scrittura di un romanzo. Le dà un consiglio (che sia “spudoratamente avvincente, romantico e popolare”) e le invia un pacco di libri-guida di famose autrici americane: Judith Krantz, Barbara Taylor Bradford e Danielle Steel.
Nasce Storia d'amore. Il regista Duccio Tessari ne acquista i diritti e nel 1987 diventa una miniserie televisiva interpretata da Margherita Buy. Questo romanzo apre a Venturi le porte della fiction e altri tre romanzi diventeranno serie di successo: La storia spezzata (1992), La moglie nella cornice (1992), Il cielo non cade mai (1993).
Nel 1998 Venturi crea il soggetto di Incantesimo serie che curerà con gli sceneggiatori Gianfranco Clerici e Daniele Stroppa per sette stagioni e dal quale verrà tratto l'omonimo romanzo.
Orgoglio (2004) è un'altra lunga serialità prodotta per la Titanus di Goffredo Lombardo: la prima parte supera i 13 milioni di telespettatori.
Butta la luna (2006) e Paura di amare (2010) sono le sue ultime fiction.
Ma Venturi prosegue anche l'attività di giornalista e nel 1997 riceve al Quirinale il premio Saint Vincent. Tra i riconoscimenti ricevuti come scrittrice, tiene particolarmente al premio “Baccante” di Matera. Nel 2011, Umberto Brindani, direttore di Oggi, le ha affidato la rubrica “ Lezioni d'amore”.
Nell'ottobre 2014 pubblica Niente è per caso, storia di un amore irripetibile che riuscirà a sopravvivere a dieci anni di errori, ostacoli e distacchi.
Nel 2015 riprende un romanzo scritto quasi vent'anni prima, lo rivisita, lo amplia. I giorni dell'altra esce ad agosto per Rizzoli.
Opere:
-Storia d'amore, Milano, Rizzoli, 1984, ISBN 88-17-69100-3.
-La moglie nella cornice, Milano, Rizzoli, 1987, ISBN 88-17-69102-X.
-Caro amore, Milano, Rizzoli, 1988, ISBN 88-17-53830-2.
-L'amore s'impara, 1ª ed., Milano, Anna, 1989.
-La storia spezzata, Milano, Rizzoli, 1989, ISBN 88-17-69103-8.
-Il cielo non cade mai, Milano, Rizzoli, 1990, ISBN 88-17-69104-6.
-Addio e ritorno, Milano, Rizzoli, 1992, ISBN 88-17-69105-4.
-La moglie addosso, Milano, Rizzoli, 1993, ISBN 88-17-69106-2.
-Un'altra storia, Milano, Rizzoli, 1994, ISBN 88-17-69107-0.
-In punta di cuore, Milano, Rizzoli, 1995, ISBN 88-17-69108-9.
-I giorni dell'altra, Milano, Baldini & Castoldi, 1996, ISBN 88-8089-168-5.
-Mia per sempre, Milano, Rizzoli, 1996, ISBN 88-17-69109-7. (da cui è stato tratto un film in due puntate trasmesso su Rai 1)
-Il rumore dei ricordi, Milano, Rizzoli, 1997, ISBN 88-17-69110-0.
-L'amore stretto, Milano, Rizzoli, 1998, ISBN 88-17-66193-7.
-La donna per legare il sole, Milano, Rizzoli, 1999, ISBN 88-17-68020-6.
-Incantesimo, Roma-Milano, Rai-ERI-Rizzoli, 2000, ISBN 88-17-86373-4.
-Da quando mi lasciasti, Milano, Rizzoli, 2001, ISBN 88-17-86801-9.
-L'amante è finita, Milano, Rizzoli, 2002, ISBN 88-17-87019-6.
-Chi perdona ha vinto, Milano, Rizzoli, 2002, ISBN 88-17-87180-X.
-Il nuovo incantesimo, Roma-Milano, Rai-ERI-Rizzoli, 2003, ISBN 88-17-87225-3.
-Butta la luna, Milano, Rizzoli, 2004, ISBN 88-17-00194-5.
-La bambina perduta, Milano, Rizzoli, 2005, ISBN 88-17-00377-8.
-La vita senza me, Milano, Rizzoli, 2010, ISBN 978-88-17-01255-3.
-Come prima, Milano, Rizzoli, 2011, ISBN 978-88-17-04778-4.
-Niente è per caso, Milano, Rizzoli, 2014, ISBN 978-88-17-05592-5.
-I giorni dell'altra, Milano, Rizzoli, 2016, ISBN 978-88-17-08841-1.
-Ora mi vedi, Milano, Rizzoli, 2017, ISBN 978-88-17-09443-6.
-Tanto cielo per niente, HarperCollins Italia, 2018, ISBN 978-88-6905-328-3.
Io ho letto alcuni dei suoi libri e la trovo una scrittrice dolce, talentuosa appassionata della scrittura... Voi lo conoscete? Fatemi sapere la vostra... Baci S 🌹
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