Review party: Volevo solo odiarti
Buongiorno booklovers, torno ancora con un altro review party in collaborazione con l'autrice del libro di cui vi sto per parlare.
Volevo solo odiarti di Vivian Edwards
Trama:
Si può avere una seconda possibilità in amore?
Eve Wilson ha chiuso il suo cuore dopo aver lasciato l'uomo che amava. Si dedica al suo lavoro vivendo una tiepida convivenza rifiutandosi di sentire la parola matrimonio. Da qualche anno è un Actor Coach e vive per rendere ogni attore pronto per interpretare qualunque parte.
Rick Heron è un attore che finalmente ha ottenuto la parte di una vita. Per arrivare fin qui ha faticato molto, ha messo in discussione tutti i suoi progetti e ha lasciato andare via l’amore della sua vita.
Ma se il destino decidesse di rimetterli sulla stessa strada? Cosa faranno Eve e Rick quando si ritroveranno, dopo due anni, uno davanti all'altra? Riusciranno a gestire le emozioni fino a darsi una seconda occasione o dovranno lottare ancora più a lungo per riavere ciò che hanno perso?
Eve camminava con lo sguardo fisso su ogni costruzione, attratta da un’architettura che si era persa nel tempo e che lei amava particolarmente.
Volevo solo odiarti mi ha portato divertimento e anche riflessione in molti momenti. La vita di Eve Wilson è felice e l'amore tra lei e Rick va da dio, almeno questo è quello che entrambi credono finché a Eve non viene proposto un lavoro a New York e la storia a distanza tra i due li mette in difficoltà: Eve in un primo momento sente di non potercela fare senza di lui, di non essere più in grado di fare il suo lavoro, saranno proprio questi suoi pensieri a convincerla che il suo amore non è giusto e a farla scegliere anche per Rick.
Dal canto suo Rick, a Los Angeles, si sente perso e terribilmente geloso nonché timoroso che qualcuno possa portargli via Eve e lo dimostrerà a modo suo, ma mai si sarebbe aspettato la scelta fatta da Eve che lo distruggerà nel profondo
Come la definisci una persona che si trova davanti a un dato di fatto che gli crea solo dolore?», disse guardandola dritto negli occhi.
Da un lato mi sono divertita nel vedere Eve in certe situazioni imbarazzanti - in alcuni casi mi ci sono rivista anch'io 🤣 - e ho riso in molte situazioni. Mi sono, però, trovata anche a soffrire con lei e ad avere le sue indecisioni così come ho empatizzato con Rick e ho provato lo stesso dolore e lo stesso senso di smarrimento. In questo posso solo dire all'autrice che ci sa fare con le parole perché è riuscita a toccare il cuore del lettore e fargli sentire il dolore dei personaggi con una scrittura veramente semplice e ben studiata ricca di descrizioni che hanno contribuito a rendere chiara la situazione in cui ci si trovava.
Una qualunque donna innamorata del proprio uomo non farebbe una piega davanti a un ex. Qui il problema è che Rick non è un tuo ex ragazzo, è semplicemente un amore messo in stand-by che ora è tornato a esigere la giusta attenzione.
Altra cosa per cui mi complimento con Vivian Edwards, è di sicuro la descrizione del lavoro di Eve anche se avrei preferito leggerne poi particolari per poter entrare più nel merito di quanto fa per vivere e quindi in cosa consiste la preparazione che fa con gli attori per entrare nei personaggi. E avrei anche preferito leggere più nel dettaglio delle riprese della serie TV di Rick - non sempre perché sarebbe stato un allungare il brodo, ma un paio di scene di vita nel backstage più approfondite ci sarebbero state bene direi.
Ogni emozione era convogliata al cuore che stava pompando sangue all’impazzata.
Nonstante questo, però la storia mi ha coinvolta e appassionata al punto che ho iniziato a immaginarmi il possibile finale e devo dire che, per la prima volta in vita mia, una parte di quello che mi ero immaginata si è rivelata corretta - lascerò a voi il piacere di scoprirlo e non farò spoiler - il che mi ha sorpresa e resa davvero felice. Devo dire che, Volevo solo odiarti è un romanzo fresco divertente ma anche, come dicevo all'inizio, riflessivo in quanto le scelte dei personaggi mi hanno personalmente portata a riflettere su quante occasioni siamo in grado di sprecare o addirittura perdere per dare ascolto al nostro orgoglio oppure credendo di poter scegliere anche per gli altri e di essere nella ragione. Mi ha aperto gli occhi anche su quanto il dialogo, sia in una coppia che tra amici, sia fondamentale per poter vivere sempre felici, in armonia e potersi fidare l'uno/a dell'altro/a in ogni momento.
Concludo, rinnovando i miei complimenti all'autrice - che ringrazio anche per la copia del romanzo - e invitandovi a leggere questa storia sotto l'ombrellone in totale relax pronto per divertirvi e crescere, ridere e riflettere immergandovi in un mondo lontano dal nostro quotidiano per tornare poi consapevoli di voi stessi e con un nuovo viaggio da raccontare.
È vero, ti amo talmente tanto da rinunciare a te per sempre. Ti amo come non amerò mai nessuno ed è per questo che vieni prima tu e poi qualunque sentimento io provi per te...
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