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#Intervistaconlemergente: Francesca Trentini

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 30 apr 2022
  • Tempo di lettura: 4 min

Buon sabato booklovers! Sono qui anche oggi con una nuova #intervistaconlemergente e sono felicissima di parlavi di questa autrice meravigliosa, gentile e super carina!


🥁🥁🥁🥁




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Ciao Francesca e benvenuta in questo mio piccolo spazio con ben due meraviglie che hai scritto. Ma andiamo con ordine e facciamoti conoscere un pochino ai miei lettori.... Raccontaci un po’ di te e da dove nasce la passione per la scrittura?


"Scrivo da che ne ho memoria. Narravo ancora prima di sapere l’alfabeto. Credo che sia una cosa innata, che fa parte del mio carattere.

Ho pubblicato il mio primo romanzo abbastanza in avanti con l’età, per la precisione a 34 anni, ma scrivo da sempre con l’intenzione di pubblicare e di fare della scrittura il mio lavoro – o almeno, uno dei miei lavori.

Naturalmente non tutto quello che ho scritto era pubblicabile, anzi. Forse è per questo che ho deciso di pubblicare solo il primo romanzo che io abbia scritto interamente in età adulta, perché era l’unico leggibile. Tutti gli altri erano una strana accozzaglia di personaggi bislacchi ed eventi improbabili."


Non c'è un'età per pubblicare! Io penso che uno debba sentirsi pronto a tutto quello che può pensare e dire la gente prima di pubblicare e solo quando lo si è ci si può buttare e farsi conoscere - perché diciamocelo la gente, e anche i lettori, spesso è cattivella quando esprime i propri pareri, no?! Però, è bello che tu scriva da sempre e continui a farlo con la passione che ti riempie il cuore e che arriva al lettore attraverso le tue parole. Mi piacerebbe sapere anche un'altra cosina, cos'è per te la scrittura?


"Prima di tutto è un modo per svuotare la testa dai personaggi che la abitano. Ogni tanto ne spunta uno nuovo, che reclama la mia attenzione con la sua storia o un evento che è la fase embrionale della storia, e allora lo accontento. Il mio cervello è troppo piccolo per contenerli tutti!

Secondo, come già accennato, ho sempre sentito l’esigenza, fin da adolescente, di rendere la scrittura una professione.

Molti replicano a domande di questo tipo con la risposta “per esprimermi”. Io no, scrivo storie che possano incontrare il pubblico, è il mio intento da sempre."


In effetti, delle poche autrici intervistate finora alcune hanno risposto "per esprimermi" a questa domanda 😂 La tua risposta mi ha stupita ed emozionata, ci si legge dentro tutto l'amore che metti in quello che fai e spero che possa diventare il tuo lavoro perché te lo meriti. Le tue storie, almeno quelle che ho letto per ora, arrivano dritte al cuore e lasciano il segno.

E ora la domanda a cui siamo tutti curiosi di leggere la tua replica: ti ispiri a qualcosa in particola quando scrivi (canzoni, posti, momenti vissuti racconti...)?


"Per qualche scena mi ispiro ai testi di alcune canzoni che mi piacciono, anche se non ascolto mai musica durante la stesura: la ascolto prima (o dopo) in modo da crearmi l’atmosfera mentale giusta.

Per quanto riguarda i miei romanzi fantasy, non prendo mai spunto dalla mia vita reale: non è abbastanza interessante. Invece, gli articoli scientifici e i documentari mi danno la spinta per pormi domande strane e trovare risposte alternative, ahaha!"


Questa cosa si che mi interessa molto, ne ho sentite parecchie ma gli articoli scientifici e i documentari mi mancavano, dovremmo approfondire l'argomento in privato sono curiosa di sapere quale processo si scatena nella tua testa quando leggi questi articoli o vedi i documentari che ti ispirano, ahaha! Ma entriamo nel vivo e parlaci un po' di "Hypnosis . La profezia" e "Hypnosis. L'immortale": da dove nasce l'idea per questa serie?


"Il primo romanzo della serie è nato dall’esigenza della me lettrice accanita di paranormal romance di dare una visione differente a creature di solito attribuite al “bene”, almeno nell’immaginario comune. La domanda principale era: e se dietro tutte le creature fantastiche in realtà si nascondesse una specie unica, in cui coesistono “buoni” e “cattivi” esattamente come tra il genere umano? Angeli e demoni, insomma, non sarebbero né l’uno né l’altro, ma creature della stessa specie, i cui atti ne hanno determinato una visione leggendaria e distorta agli occhi degli ignari umani.

Che poi la serie si sia spostata su una cosa a metà tra l’urban fantasy e quello più classico è tutto un altro paio di maniche. "


Beh beh, se già avevo voglia di recuperare i due volumi usciti con questa tua risposta mi hai incuriosita ancora di più e non vedo l'ora di scoprire cosa si nasconda dietro questi due volumi dalle copertine meravigliose, tra l'altro! Arrivati a questo punto la domanda è quasi d'obbligo: un buon motivo per leggere la serie "Hypnosis"?


"Se vi piace la commistione tra fantasy e romance, è la serie che fa per voi, sia che amiate i personaggi maschili in stile eroe senza macchia e senza paura, sia che adoriate il guerriero dall’animo tormentato. Ce n’è (e ce ne sarà) per tutti i gusti, in atmosfere che vanno dall’ambiente urbano italiano a scenari tolkieniani."


Ok, è ufficiale il mio prossimo stipendio servirà a finanziare l'acquisto dei tuoi libri visto che ci hai inserito cose che amo e che cerco nei libri - soprattutto il guerriero dall'animo tormentato! Prima di lasciarti alla scrittura di altri capolavori vorrei chiederti di lasciarci una frase, raccontarci un aneddoto, un libro o qualsiasi cosa ti rappresenti al meglio.


" In tutta onestà, non saprei proprio. Ho trascorso trentasei anni a provare a conoscermi e ancora non ci sono riuscita 😁 Mi va invece di lasciare un messaggio a tutti gli aspiranti scrittori/scrittrici: non permettete a nessuno di dirvi che non potete. Studiate sodo e fatelo!"


Mi accodo a questo tuo messaggio e ci aggiungo: inseguite i vostri sogni e le vostre passioni sempre e comunque anche quando vi sembrerà inutile!


Io ti ringrazio Francesca per queste tue parole e spero possano essere d'aiuto e di ispirazione a tante persone indipendentemente da quello che vogliono fare nella loro vita.


A voi lettori, invece, dico di non perdervi nulla di quello che Franci scrive soprattutto se amate emozionarvi quando leggete un libro. E vi invito anche a seguire Francesca - trovate il link al suo profilo a inizio intervista - e anche me su instagram perché potremmo avere in serbo per voi delle novità curiose.


Buon weekend booklovers!

2 commenti


Francesca Trentini
Francesca Trentini
30 apr 2022

Grazie mille, sono ancora emozionata per questa intervista!

Francesca

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mbozza92
mbozza92
30 apr 2022
Risposta a

Grazie a te per il tuo tempo e le tue parole 🌹

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Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi
o, come fanno gli ambiziosi, per istruirvi.
No, leggete per vivere.

Gustave Flaubert

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