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Review time: Laurie - Stephen King

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 16 set
  • Tempo di lettura: 2 min

Buon martedì booklovers,

con un piccolo ritardo sulla mia personale tabella di marcia sono qui per parlarvi di un racconto magistralmente scritto dal maestro del brivido.


Laurie di Stephen King


Trama:

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Quando sua sorella Beth si presenta con una cagnolina, la prima reazione di Lloyd - vedovo da sei mesi, solo e senza figli - è di rifiuto. Il lutto gli ha tolto forze e desideri: già gli pesa occuparsi di se stesso, gestire un cane sarebbe impensabile. Ma la paziente fiducia della cucciola e i modi perentori della sorella - Una persona in lutto ha bisogno di qualcosa per tenere la mente occupata - hanno ben presto la meglio sulla fragile determinazione di Lloyd. Rimasti soli, l'uomo e la cagnetta - che Lloyd ha chiamato Laurie - imparano a conoscersi, scoprendo insieme il piacere di semplici riti condivisi. Fra questi, la passeggiata lungo il canale. Un sentiero tranquillo, che però un giorno diventa teatro di un evento atroce, a cui né Lloyd né Laurie erano preparati...



Gli sembrava di avere un vuoto dove prima c'era stato il fegato. Poteva darsi che si riempisse di nuovo, col tempo, ma era possibile anche il contrario.

Un cane può salvare un uomo dalla solitudine e dalla depressione: Stephen King ce lo dimostra in questo breve racconto.


Lloyd è vedovo da pochi mesi, non ha figli e occuparsi di se stesso è un peso, ma sua sorella Beth pensa che gli serva qualcosa per tenere impegnata la mente e gli regala una cagnolina. Dopo l’iniziale rifiuto e grazie alla pazienza di Laurie - la cagnolina - i due diventano inseparabili nella loro quotidianità.


Una persona in lutto ha bisogno di qualcosa per tenere la mente occupata. Qualcosa di cui prendersi cura. Ecco cosa ho pensato, quando ho visto quel cartello. Il tuo problema non è volerlo, un cane, ma ammettere di averne bisogno.

Un racconto che si legge in poche ore ma che tiene il lettore incollato tra le sue pagine e, nel pieno stile di King, regala un piccolo momento di ansia e terrore per colpa di un alligatore.


Avevo acquistato su kindle questo titolo a ottobre 2021 quando volevo entrare nel mondo di questo colosso della letteratura e oggi sono contenta di averlo preso e letto - anche se non è stato il suo primo libro letto. 


Erano entrambi la dimostrazione incarnata che la vita è solo un breve sogno in un pomeriggio d'estate.

Vorrei consigliarlo a tutti coloro che, come me 4 anni fa, non hanno ancora letto nulla dell’autore e vorrebbero iniziare con qualcosa di soft e non troppo horror.


Voto: 4/5⭐

 
 
 

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