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Review party: Carpe diem. Il gioco dell'amore
- mbozza92

- 10 lug 2022
- Tempo di lettura: 5 min
Buona domenica booklovers! Sono qui oggi come avevo promesso su instagram ieri per parlarvi della mia ultima lettura di un libro scritto da un'amica e un'autrice che ho gia ospitato in questo mio angoletto per parlarvi dei suoi libri.
Carpe diem. Il gioco dell'amore di Chiara della Monica edito Cherry publishing
Trama:

Luke Mason, dirigente di una multinazionale, ama le sfide, un
atteggiamento vincente nel mondo del lavoro ma decisamente
dannoso quando si confronta con un ufficiale di polizia. Risultato:
la sospensione della patente e una condanna a prendere il treno
per andare al lavoro.
Eppure quando vede su quel treno una donna incredibilmente
attraente con il laptop perennemente sulle gambe, ne rimane
folgorato. Deve essere sua e non indugia un secondo a origliare
una sua conversazione per rubare il suo indirizzo mail e proporle
il suo gioco: obbligo e verità.
Uno svago per adolescenti direbbero molti. La stessa Mary Proust
lo trova un gioco puerile, lei che è sempre stata razionale
soprattutto in amore. Si ricrede quando a proporglielo è un
affascinante sconosciuto che gli rallegra le tediose giornate da
pendolare.
L’interesse l’un per l’altro è palese e la necessità di vivere il
momento è impellente. Quindi, perché non giocare?
Le regole del gioco, però, impongono di omettere il loro lavoro
dalle conversazioni, una verità che, se rivelata, cambierebbe
radicalmente le carte in tavola…
Instaurare un solido rapporto con noi stessi è l'unica soluzione per raggiungere successivamente il sacro Graal dell'amore.
Luke è un importante uomo d'affari, lavora in un'azienda che si è fatta strada dal basso insieme al suo amico - praticamente un fratello - Jack. E' un uomo tutto d'un pezzo che sa quello che vuole e che è pronto ad imbarcarsi in una relazione stabile, ma gli manca la persona giusta: tra donne interessate ai suoi soldi e piccole avventure di una sola notte non rinuncia alla sua ricerca dell'amore. Sempre scortato dalla sua Rossa - una lamborghini ricevuta come premio aziendale - da cui non si separa per nessun motivo, almeno finché cause di forza maggiore lo costringono non solo a separarsene, ma anche a prendere il treno per spostarsi da casa a lavoro.
Mary è la responsabile dell'ufficio cliente di un'agenzia di pubblicità, una ragazza con origini italo-brasiliane, poliglotta e abituata da sempre a vivere tra due paesi culturalmente molto diversi, alla ricerca della stabilità si trasferisce a Parigi determinata nei suoi obiettivi e con regole ferree per riuscire a realizzarli. L'amore con lei non sarà molto favorevole, le metterà davanti sempre e solo uomini che la prenderanno per i fondelli: lei è un inguaribile romantica e ogni delusione subita sarà un duro colpo che la porterà a chiudersi in sé stessa e a gettarsi ancora di più nel suo lavoro. Un giorno scappando da una di queste sue delusioni avrà un incidente che la porterà a doversi spostare in treno fino a data da destinarsi - tutto dipenderà dalle tempistiche dell'assicurazione per aver l'ok alla sistemazione dei danni della macchina - costringendola a rinunciare ad alcune sua abitudini mattutine per non fare tardi e a doversi sorbire i diversi pendolari che affollano i treni parigini.
Ad ogni viaggio il suo compito sarà quello di scoraggiare chiunque a sedersi accanto a lei, almeno fino al giorno in cui Luke Mason salirà nel suo stesso vagone mentre lei è impegnata in una telefonata con uno dei suoi migliori clienti: l'uomo si accomoda accanto a lei e carpisce un'importante informazione che gli darà l'occasione giusta per giocare con Mary e provare a conquistarla. Ce la farà lei a lasciarsi andare all'amore dopo tutte le delusioni subite e a fidarsi di uno sconosciuto? Starà al gioco o non ci proverà nemmeno?
Come si fa a essere imparziali quando tutta la tua vita è stata fondata sui compromessi? Come faccio a fidarmi delle persone quando il mondo maschile mi ha mentito? Cosa molto importante, come ti lasci andare di nuovo all'amore, alla passione quando l'unica cosa che conosci è il tradimento?
Per chi mi segue sa già cosa penso della scrittura di Chiara e quanto io abbia adorato "Shiny" e "Ancora un altro sbaglio" e quanto sia grata di aver potuto leggere anche questa sua nuova uscita nonché sia ansiosa di leggere quello che ancora mi manca e quello che scriverà. Beh, vi posso solo confermare che ancora una volta ha colpito nel profondo del mio cuore e lo ha catturato con un'altra storia meravigliosa, diversa da quanto letto finora ma che ancora una volta mi ha fatta sognare.
In "Carpe diem. Il gioco dell'amore" assistiamo al gioco tra i due protagonisti, ma siamo noi stessi ad essere sottoposti ad un gioco grazie ad un interessante stratagemma che ha ideato l'autrice per stuzzicare le nostre menti e metterci ancora più curiosità durante la lettura. Inoltre, la sua scrittura semplice e scorrevole ricca di emozioni e di empatia permette di andare a fondo nella psicologia di ogni personaggio: ti fa entrare nelle loro vite districando passo dopo passo ogni singolo dettaglio accompagnandoti alla scoperta dei protagonisti dandoti una visione a 360° che fa si che ci si possa rivedere in loro. Ecco che quindi siamo a passeggio per Parigi - per altro descritta meravigliosamente in ogni suo dettaglio - mano nella mano con Luke e Mary, facciamo i turisti con loro ma impariamo anche a scoprire fin dove siamo disposti ad arrivare per amore, quanto siamo disposti a rischiare e a buttarci in una cosa che ci spaventa ma che potrebbe essere anche la più bella del mondo, analizziamo nel profondo i personaggi, le loro paure e le loro regole autoimposte, ma in realtà è un viaggio in noi stessi che ci porta a capirci più a fondo. La bravura di Chiara sta nel far toccare con mano al lettore ogni singola emozione che viene provato nel corso della storia, oltre a riuscire sempre a pensare e creare trame coinvolgenti, innovative e stuzzicanti - a mio avviso con questa si è superata!
Ammiro questa donna che mi destabilizza che è capace di trasformarmi in ciò che non sono mai stato. Scruto questa donna in grado di infiltrarsi a fondo nel mio essere.
Oltre a trama e personaggi, l'autrice sa portarci realmente a spasso per gli arrondissement di Parigi descrivendoli con dovizia di particolari e facendoci sentire realmente a Montmartre piuttosto che a spasso per le vie dell' Île de la Cité, oppure ai piedi della Tour Eiffel di notte quando è illuminata a giorno dando agli innamorati e ai turisti un sfondo romantico e suggestivo da immortalare. Insomma, è riuscita a riportarmi tra quelle strade a vivere la magia della città dell'amore, mi ha anche portata dentro al Moulin Rouge facendomi scoprire un luogo simbolo che non è accessibile a tutti sempre. In sostanza, Chiara mi ha fatta sognare di tornare lì e anche in un uomo che assomiglia molto a quello dei sogni ma che in realtà si nasconde la fuori da qualche parte.
<<Trova l'amore dove senti che sia possibile. Lasciati guidare dal cuore e dai battiti del cuore. Ricorda che senza amore viviamo solo in parte la nostra vita.>>








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