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Review party: Dai tuffi al cuore 2 - Vanessa Barbuto
- mbozza92

- 5 dic 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Buona domenica booklovers! Oggi non potevo riposarmi perché dovevo assolutamente parlarvi di questa piccola dolce meraviglia che ho avuto l’onore e il piacere di leggere e non potevo attendere oltre.
Dai tuffi al cuore 2 di Vanessa Barbuto

Trama: Dopo l’Olimpiade, Fiamma torna alla sua vita di tutti i giorni. Ma niente può essere più come prima.
Tra la ripresa degli allenamenti, nuove e vecchie rivalità, amicizie rafforzate e nuove incomprensioni, sarà sorpresa di scoprire che l’amore non è così lontano come lei credeva. E fa paura quasi quanto un rovesciato.
Fiamma si troverà davanti a una sfida ancora più grande delle Olimpiadi, dei Mondiali o di qualsiasi altra gara: deve imparare ad affrontare la paura di perdere in tutte le sue sfumature. Perdere le persone, l’amore, le occasioni, le medaglie.
Ma l’ostinazione che la contraddistingue la farà salire su ogni trampolino che le si pone davanti, pronta a tuffarsi per affrontare tutto ciò che la aspetta.
E noi lo accogliamo come un vecchio amico, perché per essere sereni basta poco: una buona compagnia e del gelato.
Ebbene sì, dopo una settimana dalla recensione di “Dai tuffi al cuore” torno a parlarvi del secondo capitolo di questa storia meravigliosa.
Avevamo lasciato Fiamma, Jean e Becky, e gli altri atleti azzurri, al termine della loro olimpiade a Roma. Qui li ritroviamo tra le meritate vacanze, la nuova stagione e una malattia difficile da affrontare. Vi ricordate che avevo accennato ad un finale inaspettato e doloroso?! Beh, qui ne troveremo gli strascichi e il suo epilogo, ma seguiremo anche la maturazione dei personaggi e le loro cotte stratosferiche. Insomma, un mondo tuffistico abbastanza movimentato – soprattutto quando Fiamma si trova alla guida 😂.
Perciò vedremo le vacanze di Fiamma a Sperlonga con l’inseparabile Jean e con Becky; i nuovi amori internazionali che sbocciano tra le due ragazze e due loro colleghi – persone davvero molto vicine a loro – e vedremo tutti i nostri amici affrontare una situazione dolorosa – come accennavo poc’anzi – quanto delicata scoprendo che nel mondo tuffistico sono tutti una grande famiglia – ad eccezione di due arpie un po’ inutili, ma vabbè.
Nonostante la nottata appena trascorsa e lo stato di shock che ancora non vuole andarsene da me, avverto una sensazione di rilassatezza, come se soltanto ora, insieme a lui, io mi trovassi a casa. Come se le sue braccia fossero l’unico luogo in cui potrei sentirmi felice.
Come per il primo volume, Vanessa ha avuto la strabiliante capacità di creare una storia interessante, veritiera e ricca di emozioni. Tanto ricca che a metà lettura – raggiunta in un pomeriggio – ho dovuto prendermi una pausa perché ho empatizzato a tal punto con Fiamma, Becky e Tommy da non riuscire più a scindere la realtà da me vissuta dal libro e ciò non mi avrebbe permesso di continuare la lettura comprendendola. Ne ho parlato con l’autrice poiché non potevo aspettare oggi per farle sapere che con la sua scrittura ha toccato corde del mio cuore che credevo inarrivabili. Proprio così, Vanessa riesce ad arrivare nel profondo del vostro cuore e della vostra anima e vi fa emozionare attraverso le sue parole e i suoi personaggi così veri e psicologicamente profondi. Vi incolla il naso alle pagine e vi farà divorare il libro in 2 mezze giornate – se non siete troppo sensibili o comunque se avete la forza di proseguire senza pause, vi basterà un solo giorno – senza che ve ne rendiate conto.
È questo che significa amarsi? Non avere bisogno di parole ma comprendere, anzi sapere, che l’altro rimarrà con noi fino alla fine? Fronteggiare insieme ogni ostacolo e decidere di superarlo?












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