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Review party: Era una vita che ti aspettavo - Federica Leone

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 7 dic 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Buon martedì booklovers, oggi vi parlo di un’uscita molto recente che ho avuto il piacere di leggere in #collaborazione con Martina del blog Leggi sogna e ama e con l’autrice stessa.


Era una vita che ti aspettavo di Federica Leone



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Trama:

Si può fuggire da tutto, ma come ci si può mettere al sicuro, se ciò da cui scappiamo è rimasto ancorato al nostro cuore? Brienne ha atteso per anni che Connor la vedesse, che si accorgesse di lei e che smettesse di considerarla soltanto una ragazzina. Quando questo è sembrato avverarsi, ha però commesso un errore che l’ha spinta a fuggire, cercando di arginare definitivamente quell’amore che sapeva non avrebbe mai potuto vivere davvero, perché Connor era sbagliato, lui era il buio che spegneva la sua luce. Ma neppure anni e miglia di distanza possono cancellare un sentimento così forte e, complici l’arrivo del Natale e il ritorno a Waukesha, quegli occhi, che troppo spesso l’hanno torturata in sogno, torneranno a incrociare il suo sguardo, facendo riaffiorare impetuose emozioni, mai del tutto sopite. Ma cosa si cela dietro al comportamento imperturbabile di Connor? Un cuore che deve solo imparare ad amare o un’anima sgualcita irrimediabilmente perduta?


Lo avevo sempre considerato un eroe. Lottava contro una vita infame, aiutava la sua sorellina, lavorava, difendeva i più deboli e, quando riusciva, andava anche a dare aiuto in canile. Lui non era una vittima, per nulla, era davvero sempre stato un eroe.


Brienne, per tutti Bree, è ormai un avvocato affermato di New York – una lady di ferro – e, apparentemente, non ha più nulla della giovane ragazzina timida e bullizzata che vestiva vecchie felpe del fratello Scott, e con una cotta colossale per il migliore amico di quest’ultimo, cresciuta a Waukesha in Winsconsin. Connor, ormai trentenne, ha da sempre dovuto lottare con la vita, ma non si è mai sentito all’altezza di nessuno allontanando chiunque per vestire i panni dell’eroe che salva tutti; migliore amico di Scott, cresciuto anche lui a Waukesha con un padre e una madre tutt’altro che esemplari, grazie all’aiuto di Scott e della sua famiglia riuscirà a laurearsi in economia, ma la sua voglia di essere l’eroe che riscatta gli errori del suo passato continuerà a farlo sentire inadeguato.


Dopo 10 anni i due si incontreranno di nuovo per Natale: quello che è rimasto in sospeso, non detto e nascosto scombussolerà le loro vite allontanandoli o avvicinandoli definitivamente?


Non capivo come, ma ogni volta che i nostri sguardi si allacciavano, accadeva non so quale strana magia, e mi ritrovavo a fissarlo imbambolata, con un’espressione ebete dipinta in faccia; roba che mi mancava solo una scia di bava alla bocca, e il ritratto dell’idiota assoluta sarebbe stato completo.


È stato il mio primo approccio con l’autrice e posso ritenerlo un enorme successo. Ho amato la storia tra Bree e Connor: la loro voglia di starsi vicini e la paura di assecondare i loro sentimenti finendo con il soffrire; il reciproco essere orgogliosi. Un amore sofferto che ha fatto un giro interminabile per portarli sempre l’uno sulla strada dell’altra. La dolcezza con cui Federica ha raccontato tutto quanto – soprattutto i punti più delicati e difficili – attraverso la sua scrittura semplice e scorrevole dà la possibilità al lettore di metabolizzare gli eventi e sentirsi vicino ai protagonisti.

Ho adorato i ricordi del passato inseriti qua e là per dar modo di comprendere il rapporto tra i due in giovane età permettendo così una corretta analisi di quello che hanno nel presente.


L’ho fatto perché mi andava, forse perché, alla fine, sei sempre stata una delle poche cose belle della mia vita, solo che non te lo avevo mai detto.


Un concentrato di emozioni diverse ben scritte e raccontate con personaggi profondi, ben caratterizzati e un’ambientazione chiara, vivida e tangibile che si fa divorare in pochissime ore e da leggere senza ombra di dubbio! Ringrazio ancora Martina e Federica per avermi coinvolta e per la copia ebook.



Voto ⭐⭐⭐⭐/5

 
 
 

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