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Review party: Il novilunio di Marzo - Maura Serra, Francesca Trentini
- mbozza92

- 23 mar 2022
- Tempo di lettura: 5 min
Buon mercoledì booklovers! Sono tornata a parlarvi di un secondo volume STREPITOSO!!! Da poco vi ho parlato del primo “Il plenilunio di settembre” e non potevo non parlarvi anche de…
Il novilunio di marzo di Maura Serra e Francesca Trentini

Trama:
Sono passati due anni da quando Amelia ha deciso di trasferirsi da zia Agatha e il suo addestramento prosegue con una maestra d’eccezione: nonna Agnese. Nipote e zia, con i rispettivi compagni, sembrano aver trovato il giusto equilibrio tra i doveri di Sacerdotesse e vita privata, ma qualcosa lo spezza: voci dall’Altro Mondo richiamano la loro attenzione e le avvertono di un nuovo pericolo. Immagini confuse, visioni di una catastrofe imminente e un nome sussurrato nei sogni... Agatha e Amelia questa volta non dovranno combattere solo contro i Lumimali, ma anche contro loro stesse e i segreti che si portano nel cuore. Il destino unisce e divide, ma le separazioni non sono sempre negative: a volte sono l’inizio di un legame più profondo.
Ma come si può spiegare a qualcuno la sensazione che si prova quando qualsiasi cosa ti circonda ti dice che sei nel posto giusto al momento giusto?
Non so nemmeno come iniziare a raccontarvi di questa meraviglia… Ritroviamo Amelia, Agatha, Agnese e Anita due anni dopo quella battaglia contro i Lumimali. Agatha è la solita forza della natura, quella persona che non si ferma mai davanti a niente e che è comprensiva nei confronti della nipote. Tra lei ed Amelia si è instaurato un legame forte, indissolubile, sono legate l’una all’altra da un filo così potente che anche un solo attimo distante è un dolore per loro – figuriamoci volersi nascondere delle cose che le preoccupano.
Agnese è la nonna di tutti, divertente, senza peli sulla lingua e pronta a sacrificarsi per le persone che ama. Una donna forte che è sopravvissuta per 17 anni lontana dalla famiglia per il loro bene che riesce a ritornare nella vita delle figlie e della nipote quasi come se fosse sempre stata lì. In lei ci sono tanta saggezza e tanti consigli che faranno crescere Amelia e che le insegneranno a padroneggiare sempre meglio tutto quello che le viene insegnato e che già ha appreso.
Tra le tre si creerà un legame potente e indissolubile che mostrerà i tre volti della Dea: la giovane, la Madre e la Saggia. Insieme saranno una creatura unica, una squadra che funziona meglio di qualsiasi altra, una triade capace di grandi cose: tre donne forti, premurose, comprensive e disposte a tutto per la famiglia.
Anita, dal canto suo, tornerà ad accettare al 100% il mondo da cui proviene e da cui si era allontanata cercando di essere più presente possibile nella vita di sua figlia, di sua sorella e di sua madre. La sua presenza per Amelia sarà davvero decisiva ed importante in tanti momenti della vita.
Il significato della festa è la guarigione e la purificazione dei malanni e dell’oscurità dell’inverno, forse è per questo che la sento mia più di qualsiasi altra celebrazione.
In questo secondo libro, Amelia e le altre sacerdotesse con i nuovi allievi non avranno però una vita tranquilla perché i Lumimali non si sono arresi a volerle sterminare e hanno uno scopo ancora peggio di quello che avevano nel primo capitolo: saranno in grado anche stavolta di uscirne forti e unite più che mai? Riusciranno a sconfiggere i grigiovestiti e a godersi un po’ di serenità?
Le risposte ve le lascio scoprire nel romanzo ma vi avviso: state pronti a tutto e tenete i fazzoletti a portata di mano perché io, personalmente, ho pianto quasi più in questo che nel primo. In più, preparate le minacce per Maura e Francesca perché credetemi che vi serviranno – soprattutto se ne “Il plenilunio di Settembre” avete detestato Lorenzo qui ci sarà di peggio – però non vi dico di più o finite con l’uccidere me 😂
Che cosa posso dirvi della storia in sé e della scrittura? A dire il vero posso solo fare mille mila complimenti ancora alle autrici per la loro bravura e per la meraviglia che hanno creato. L’intreccio si sviluppa perfettamente, non annoia e non è runa ripetizione del primo libro, è un continuo crescendo di emozioni che ti tengono incollato/a alle pagine anche quando non potresti per mille motivi.
La scrittura di Maura e Francesca è qualcosa di unico al mondo, mai ho letto un libro a 4 mani così ben scritto e ben amalgamato. Si fa fatica a capire chi ha dato voce a chi o chi ha pensato a quale scena perché sono così in sintonia da sembrare un’unica persona che scrive. Per questo rinnovo i miei complimenti ad entrambe ed esorto voi ad andare a leggere entrambi i libri.
-[…] Perché il mondo continua a vederci come streghe? – le domando con il pensiero rivolto alle parole dei Lumimali. - Non il mondo Amelia, solo le persone spaventate da quello che siamo. Non tutti capiscono che non facciamo niente di male, che in fondo cerchiamo solo un contatto con la Natura. Tutto ciò che è diverso da quello che si conosce è visto come qualcosa di negativo.








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