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Review party: Malin nella tempesta - Nerina Elena

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 10 gen 2022
  • Tempo di lettura: 4 min

Buon lunedì booklovers! Oggi vi parlo di un’uscita nuova nuova così nuova che esce insieme alla mia recensione 😂 e che io ho letto in anteprima per voi grazie a Blueberry edizioni


Malin nella tempesta di Nerina Elena


Trama:

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Darmstadt, Germania. Nel condominio più lussuoso della città, nel quartiere di GruneStrasse, vive Malin, una diciassettenne orfana di madre, con un passato oscuro e un presente che si divide tra videochat, incomprensioni con la propria governante e la sua amica del cuore Bibì. A stravolgere la vita di Malin e degli inquilini del palazzo dove abita ‒ Flora la portinaia, la stessa Bibì e il professor Gutte ‒ sarà una violenta tempesta che si abbatterà sulla città di Darmstadt. I condomini del palazzo intrappolati così in una stanza all’ultimo piano, dovranno fare i conti con un bambino molto saggio e all’apparenza magico: Thomas Moon. Da lì partiranno flashback sconvolgenti e confessioni traumatiche su violenze e vecchie storie d’amore, che aiuteranno i malcapitati, Malin compresa ‒ grazie anche alla passione per il nuovo fidanzato Mark ‒, a ricordare e comprendere i dolori del passato, ma allo stesso tempo permetteranno anche di liberarsi da segreti celati e di affrontare, con nuovi occhi, il loro futuro.


<<Ti manca?>> <<Ogni giorno, ma bisogna andare avanti, anche tu devi farlo>> <<E come si fa?>> <<Un piccolo passo alla volta e sempre percorrendo la strada della saggezza Malin!>>, esclamò alzando leggermente la voce.


Faccio una piccola premessa prima di parlarvi di questo libro. Quando lessi la trama e soprattutto la scheda di questo libro mi aspettavo una storia d’amore con molta suspense dato che era inserito nel genere romantic suspense” e quindi un qualcosa di reale o vicino alla realtà, verosimile. Bene, nel leggerlo mi sono trovata, inizialmente, spaesata poiché c’era molto poco di reale, ma tanto di paranormale – cosa che non mi è dispiaciuta attenzione! – ma ricordate questa premessa alla fine e le cose saranno più chiare.


Iniziamo però…

Ci troviamo nella vita di Malin una diciasettenne che vive a Darmstadt col padre e la cui madre è morta in modo cruento e tragico. Malin sembra essere la classica adolescente un po’ ribelle che, dopo la morte della madre e con la perenne assenza del padre a causa del lavoro, cerca attenzione dal genitore rimasto ma anche, in mancanza di questa, da uomini conosciuti in chat e dai quali si fa pagare.

Vive in un condomino nel quale si trova anche la sua migliore amica, Bibì, con cui ha un rapporto sincero e molto unito, quasi fossero sorelle.

Bibì è una ragazza molto sensibile che ogni giorno scrive piccoli aforismi su dei foglietti che poi consegna a tutti gli inquilini del palazzo compresa la portinaia, Flora.


Siamo davvero tutti così indifferenti e apatici da non renderci conto che un mondo di individui ci ruota intorno?


Oltre a loro nel palazzo vivono anche Kenny e il professor Gutte: il primo è un attore presuntuoso e maleducato che nessuno sopporta; il secondo è un professore di filosofia in pensione a cui piace rimanere immerso nei suoi libri e che ha perso la moglie, un vecchietto molto dolce e disponibile con tutti, o quasi.


Un giorno di vita normale nel palazzo viene rovinato da una brutta tempesta che costringe gli inquilini all’ultimo piano dopo un guasto elettrico, uno al riscaldamento e per colpa del crollo delle scale. I cinque – Flora, Malin, Bibì, Kenny e il professor Gutte – si arrangeranno come possono in attesa dell’arrivo dei soccorsi: ceneranno con quello che rimane nel piccolo frigo, faranno dei giacigli con i materassini da yoga e si copriranno con delle coperte che Flora aveva stivato in un piccolo sgabuzzino. Cercheranno di convivere nonostante Kenny e i loro dissapori con lui fino ad addormentarsi.


Una frase che sua madre le diceva spesso era che la vita riserva a tutti delle sorprese alcune belle e altre brutte. Vivere è come essere dentro una tempesta.


Al loro risveglio si troveranno in una sorta di Alice nel paese delle meraviglie con una tavola imbandita di ogni ben di dio per la colazione, ma non si accorgeranno che Kenny non è con loro e che c’è un misterioso bambino che li osserva in disparte. Sarà solo con il risveglio dell’antipatico di Kenny che gli altri si accorgeranno di Thomas Moon che farà il suo ingresso e con il suo telecomando magico inizierà a far fare a tutti quello che vuole lui: giocare al cappellaio matto, mettere a terra un disturbatore e far confessare a tutti i loro segreti. Quello che questo bambino vuole è che ognuno affronti le cose che tiene nel suo profondo e che le condivida con gli altri – tutti tranne Kenny che scapperà.

Riuscirà nel suo scopo? Farà ricordare tutto a tutti dando loro una specie di seconda possibilità?


<<Ci sono cose che non si possono spiegare, Malin, gli errori che commettiamo per esempio, le bugie dette, le verità taciute, esse tornano a galla, riaffiorano alla nostra memoria e anche se le seppelliamo con una montagna di sabbia staranno lì ad aspettarci.[…]>>


La scrittura di Nerina Elena è veramente come un vortice che ti trascina nell’occhio del ciclone e poi ti fa risalire piano piano. Nonostante alcuni errori di battitura sfuggiti, trovo che l’autrice sappia come catturare il lettore in questa vicenda del tutto paranormale e lo sappia accompagnare passo passo nello sbrogliare la matassa.

I personaggi sono ben caratterizzati in ogni loro aspetto e anche nei loro tormenti più profondi. Ognuno di loro è importante per la vicenda e tutti hanno il loro posto preciso nella storia.

Inoltre, le descrizioni e tutta la parte paranormal rendono ancora di più l’aspetto della suspense e dell’ansia che si crea nel lettore il quale non sospetta e non capisce nulla di quello che si rivelerà poi alla fine.


<<Malin, ricorda non bisogna avere paura di cadere, i nostri ricordi buoni ci salvano sempre, te lo ricorderai vero?>>


In sostanza, ho trovato questo paranormal romance molto ben scritto, strutturato e sviluppato tanto che le aspettative iniziali sono state di gran lunga superate. Perciò, vi consiglio di andare oltre la trama e la scheda tecnica del libro e oltre i primi capitoli che potrebbero lasciarvi perplessi, e continuare a leggerlo perché vi lascerà senza parole.


Voto ⭐⭐⭐⭐/5

 
 
 

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