top of page

Review time: Attorno al cuore hai il muro di Berlino - Jessica Gobetti

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 10 nov 2021
  • Tempo di lettura: 5 min

Buon salve ancora booklovers, sono di nuovo qui per raccontarvi di una piccola meraviglia YA letta in #collaborazione con la sua autrice, ovvero:



ree

Attorno al cuore hai il muro di Berlino di Jessica Gobetti edito Delos Digital


Trama: Sara ha diciassette anni e vuole chiudere il suo passato in un cassetto per non ricordarlo più. Il bullismo ha segnato la sua vita fino a che non si trasferisce a Milano, dove decide di dare a se stessa una seconda possibilità, cambiando immagine nel tentativo di cambiare anche il proprio destino. Ma per avere davvero la sua rivalsa dovrà imparare ad abbattere le barriere che ha costruito a difesa del proprio cuore e affrontare le sue fragilità. Solo così, forse, sarà in grado di trovare davvero quel qualcuno che, come nei suoi sogni di ragazzina, le dedicherà le canzoni della sua band preferita e la vedrà in mezzo a tutte le altre.


Una nuova città e una nuova vita: la ruota del destino sembra finalmente offrire a Sara la sua seconda possibilità di vivere come un’adolescente qualsiasi. Segnata dal bullismo, che l’ha tormentata sin dalle scuole elementari, Sara vuole lasciarsi alle spalle il passato e diventare un’altra, e il trasferimento in un luogo in cui nessuno la conosce è l’occasione che attendeva. Cambia la propria immagine e decide di chiudere a chiave in un cassetto ciò che l’ha ferita, perché solo così potrà essere una nuova Sara. Con l’aiuto di un gruppo di amiche che diventano come sorelle e con la speranza che nasce in lei quando il suo cuore comincia a battere per un compagno di classe, si sente finalmente come tutte le altre ragazze di diciassette anni. Ma non sempre le cose vanno come vorremmo. L’ostacolo che sembra impedirle di realizzare i propri sogni ha i capelli scuri, gli occhi così chiari da sembrare di ghiaccio e la strafottenza tipica dei diciottenni troppo sicuri di sé. Filippo, amico del fratello di Sara, è ovunque e non fa altro che pungolarla e spingerla al limite delle sue capacità di sopportazione, sfidandola a provare tutte le emozioni che si è negata per paura di apparire fragile. Sara sarà costretta a riaprire quel cassetto che credeva di aver chiuso per sempre e ad affrontare le proprie paure e insicurezze. Ma proprio quando sembra aver intrapreso la strada della riscoperta di sé, un imprevisto torna dal passato e spariglia le carte.

Riuscirà Sara a liberare il proprio cuore dalla gabbia che lo intrappola? Sarà in grado di vedere se stessa oltre le apparenze? Riuscirà a trovare quella persona speciale che, come nei suoi sogni, le dedicherà le canzoni della sua band preferita e la vedrà spiccare in mezzo a tutte le altre?


<<Te l'ho già detto: non devi preoccuparti. Ognuno ha i suoi problemi e nessun problema è meno meritevole di essere ascoltato di altri.[...]>>


Cosa dire di questo romanzo?! Innanzitutto ci tengo a dire a chi – come me – si sente fuori target per questa lettura, di mettere da parte i timori e lanciarsi a capofitto nella storia. E ora vi spiego il perché!


Ci troviamo a seguire le vicende di Sara una diciasettenne che si trasferisce da Roma a Milano per il lavoro del padre e che coglie l’occasione per lasciarsi il passato e il bullismo alle spalle. Non sarà semplice per lei rapportarsi con i nuovi compagni dopo quello che ha subito e che è intenzionata a tenere nascosto dietro un muro costruito attorno al suo cuore per non soffrire più. Perciò, Giada, Diletta, Erin, Annalisa e, soprattutto, Filippo faticheranno a scalfire questo muro e a far sentire Sara una normale diciasettenne. Dal suo canto lei si sentirà sempre inadeguata a qualsiasi situazione preferendo, a volte – spesso, per non dire sempre – soffrire allontanando gli altri prima che siano loro a farlo – come dovrebbe essere nella sua testa. Riuscirà Sara a farsi amare? Sarà capace Filippo di abbattere questo spesso muro e far capire a Sara quanto vale e come lui la vede?


<<Ogni volta che voi due litigate, lui diventa intrattabile con tutti e non è più avvicinabile. Da quando ti conosce…il suo umore dipende da te.>>


Questa è a grandi linee e senza spoiler la storia nascosta in “Attorno al cuore hai il muro di Berlino”, ovvero la storia di una ragazzina di 17 anni come tante costretta ad affrontare pesanti episodi di bullismo da sola per paura di essere giudicata se ne parla con qualcuno. Sara , infatti, non parlerà a nessuno di quanto subiva a Roma se non con Martina, quella che considera quasi come una sorella nonostante tutto (qui mi fermo o faccio spoiler). Si farà forza per affrontare tutto al meglio e Milano sarà per lei una boccata di ossigeno lontana anche da Martina. Ma si sa che, purtroppo, certe cose sono difficili da superare e lasciano in noi il segno per moltissimo tempo – a volte per sempre – ed ecco perché la nostra Sara decide di arginare le emozioni con un muro intorno al cuore.


Dovevo lasciare che quello che avevo subito in passato influenzasse in modo così profondo il mio rapporto con le persone che facevano parte del presente?


Filippo, per contro, vedrà in lei tutto l’opposto, ovvero una bella ragazza intelligente che gli farà battere il cuore. Dovrà però lottare per farlo capire anche a Sara e il loro rapporto inizierà, infatti, come uno scontro a fuoco in cui a lui piace provocare lei, mentre lei lo provoca per portarlo a dire quello che prova nei suoi confronti (è più contorto da spiegare che non da leggere nel libro credetemi😊). Non sarà una passeggiata per il povero Fil capire come conquistarla e in questo verrà in aiuto la “cara” – leggetelo per capire le mie virgolette se spiego è spoiler – Martina che, pur di averlo tutto per sé, farà la cosa peggiore che si possa fare ad un’amica; inconsciamente, però, aprirà un mondo a Filippo e gli darà la chiave per raggiungere il cuore di Sara.

Ci vorrà poi l’ultima spinta di Diletta per far sentire Sara al top e farla finalmente arrivare a quello che il suo cuore desidera: Filippo.


Feci quasi violenza a me stessa, ma accettai un aiuto non richiesto: accettai di aver bisogno di qualcuno anche io.


Vorrei complimentarmi con Jessica Gobetti per aver saputo trattare un tema delicato come il bullismo in modo così equilibrato ed appropriato senza farlo passare in secondo piano e senza calcarlo troppo appesantendo la lettura: insomma, un equilibrio degno di un camminatore sulla fune. Inoltre, ha una scrittura così diretta e semplice da arrivare dritta al cuore del lettore e riuscire a sgarbugliare una trama davvero profonda e istruttiva.

I personaggi, come spero si capisca da quanto accennato poc’anzi, sono perfettamente descritti ed analizzati nel profondo e nel contesto sono sapientemente iscritti in modo da completare il quadro generale e dare corpo a tutta la storia.


<<[…] Non sono un feticista delle mani ben curate e smaltate. Preferisco mani vissute e le tue portano i segni di ogni emozione che hai provato>>


Per concludere, io consiglierei questo romanzo a tutti i diciasettenni vittime di bullismo, a coloro che bullizzano i coetanei e a tutti gli adulti – con o senza figli – così da poter capire, aiutare ed evitare, ove possibile, che questo fenomeno continui a dilagare.

A chi è vittima, poi, vorrei dire che non è solo e che parlare – per quanto difficile, doloroso e pieno di ostacoli possa essere – è un primo passo per stare meglio.



Ringrazio ancora Jessica Gobetti per avermi mandato la copia del suo romanzo per avere una mia recensione.


Voto ⭐⭐⭐⭐⭐,5/5

 
 
 

Commenti


Diversi libri aperti

Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi
o, come fanno gli ambiziosi, per istruirvi.
No, leggete per vivere.

Gustave Flaubert

bottom of page