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Review time: Gunsight - R. A. Eller

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 20 mag 2024
  • Tempo di lettura: 4 min

Buon lunedì booklovers! Oggi vi parlo di un libro itinerante, un romanzo che è entrato tra i preferiti di una lettrice che ha condiviso con l'autrice di far girare tra alcuni/e bookblogger una copia di questa storia in cui ognuno lascia un pezzo della sua esperienza durante la lettura.


Gunsight di R. A. Eller


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Trama:

A seguito di un’insolita ondata d’intercettazioni, si diffonde la notizia che il Presidente degli Stati Uniti d’America morirà entro il fine settimana. James Faulkner, capo della sicurezza alla Casa Bianca, allestisce una task force allo scopo di trovare l’origine dell’incombente minaccia e catturare l’infallibile assassino che sembra essere coinvolto. È una corsa contro il tempo e i normali protocolli d’indagine potrebbero non rivelarsi efficaci. Per questa ragione lo stesso Presidente impone al team la presenza di Mike, contractor di un’ambigua organizzazione d’intelligence privata. Mike è l’uomo capace di risolvere problemi che nessun altro sa risolvere, l’agente intoccabile e dalla moralità flessibile a cui è permesso agire al di sopra di ogni legge, con ogni mezzo disponibile. La collaborazione forzata tra Mike e l'irreprensibile Faulkner sarà una spiacevole realtà a cui entrambi dovranno abituarsi. Segreti e giochi di potere si alterneranno in una vicenda dove nulla è come sembra, ma una sola domanda sarà veramente importante: chi è esattamente Mike e qual è il suo vero ruolo all’interno della storia?


<<Non dimenticare quanto sei andato lontano, Machine. I limiti che hai superato e che ti hanno temprato, anche quando credevi che tutto fosse prossimo alla fine. Ricordati di tutte le mattine in cui non avresti voluto alzarti dal letto per affrontare ciò che ti aspettava, perché sapevi che sarebbe stato duro e difficile. Ricordati di tutte le volte in cui erano tutti certi che avresti mollato, e invece hai combattuto per vivere un altro giorno. Non dimenticare chi sei e quanta forza hai ancora dentro di te, per andare sempre più oltre i tuoi limiti.>>

Una minaccia alla vita del Presidente degli Stati Uniti riunisce una task force composta da membri delle diverse agenzie – FBI, MSA, CIA – più un componente di un’agenzia para–governativa richiesto personalmente dal Presidente.

James Faulkner è a capo della task force e non riesce a mandare giù la presenza di Mike per questo la collaborazione imposta ai due risulterà a dir poco burrascosa. Nonostante ciò e nonostante i discutibili metodi di azione di Mike, entrambi faranno il possibile per sventare la minaccia lanciata a Tom Kelsey.

Riusciranno a risolvere l’enigma prima che sia troppo tardi e a lavorare civilmente assieme?

 

Io non posso dirvelo (e non lo farei nemmeno se potessi), ma vi consiglio di scoprirlo leggendo “Gunsight”.

 

Per prima cosa voglio ringraziare Ilenia (@la_lettrice_itinerante) per l’idea di far girare una copia del suo libro preferito tra diverse persone e, poi, vorrei anche ringraziare l’autrice R.A. Eller per avermi coinvolta in questo viaggio e averci fatto avere una copia del libro.

 

Detto questo… La scrittura è scorrevole, le frasi sono brevi e intense, cariche di emozioni che vi daranno la pelle d’oca e vi faranno provare in prima persona quello che i personaggi sentono.

Lo stile dell’autrice è asciutto, non ci sono orpelli inutili né troppi spiegoni, anzi le parti descrittive sono ben inserite in tutta la storia e non risultano pesanti: R.A. Eller sa dove collocare ogni elemento della storia affinché il lettore sia continuamente sottoposto a suspense e sappia sempre dove si trova, chi parla (anche se non esplicitamente detto) e provi tutto quello che provano Mike, Jim e tutti i protagonisti del romanzo.

 

Ho trovato la caratterizzazione dei personaggi davvero molto profonda e dettagliata a tal punto che riconoscere chi è in scena risulta semplice:

 

–       Mike è irriverente, schietto, molto intuitivo, misterioso e divertente. Vi farà sclerare in più occasioni ma non potrete far altro che amarlo. Non è sempre stato così, ma nel corso della sua vita ordinaria è arrivato ad essere quello che voi conoscerete nel libro: ha un lavoro in un’organizzazione di para–intelligence, un passato “ordinario” da tenere chiuso fuori dalla sua mente, un presente e un futuro che sfuggono al suo controllo – anche se a volte ha l’illusione che non sia così – e più alcol che sangue nelle vene. Il suo sarcasmo vi farà fare parecchie risate, ma vi farà anche venire voglia di prenderlo a sberle. Inoltre, i capitoli in cui viene raccontato il suo passato vi faranno provare molta empatia per lui.

 

–       James Faulkner è un integerrimo capo della sicurezza della Casa Bianca, ligio alle regole, intransigente (Mike direbbe che ha un palo su per il c…)e poco aperto alle soluzioni creative di Mike. Accettarlo nella squadra sarà impossibile per Jim, ma dovrà farlo per forza dal momento che il Presidente lo richiede a gran voce e non vuole sentire ragioni. Quindi, suo malgrado, si troverà una mina vagante da gestire e farà di tutto pur di tenerlo sotto controllo e fargli seguire le regole. In qualche modo, però, si troverà a doversi fidare di Mike a scatola chiusa o almeno a provarci.

 

Ci sarebbero tanti altri personaggi di cui parlarvi ma non ci sarebbe più gusto, per voi, a leggere le loro storie se vi raccontassi tutto io; quindi mi fermo qui.

Concludo, dicendo che “Gunsight” è stato una lettura davvero interessante, ricca di suspense e colpi di scena, un thriller ben scritto di cui sono curiosa di recuperare tutta la serie (sono 5 libri in totale) al più presto perché Mike mi manca e voglio conoscerlo meglio.

 

Infine, consiglio a tutti gli amanti del thriller alla ricerca di una storia ben scritta di non lasciarsi scappare questa saga che promette grandi cose.

 

Ringrazio ancora Ilenia e R.A. Eller per questa bellissima iniziativa e per la copia da cui sarà difficile separarmi per passarla al prossimo lettore o alla prossima lettrice.

 

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐/5

 
 
 

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