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Review tour: Sangue freddo - Robert Bryndza
- mbozza92

- 16 nov 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Buon martedì booklovers, oggi vi parlo di una recente nuova uscita (04/11/2021) di uno dei miei generi preferiti, il thriller e lo faccio raccontandovi di un libro letto in anteprima per Tre gatte tra i libri
Sangue freddo di Robert Bryndza

Trama: Sulle rive del Tamigi viene ritrovato il corpo martoriato di un ragazzo. La detective Erika Foster è scioccata dalla macabra scoperta, tanto più che c’è un precedente, un omicidio altrettanto brutale… Due settimane prima, infatti, in una valigia identica era stato rinvenuto il corpo di una ragazza. Che cosa collega le due vittime? Erika e la sua squadra si mettono al lavoro e i loro peggiori timori trovano presto conferma: c’è uno spietato serial killer in circolazione. E va fermato al più presto. Ma proprio quando l’indagine comincia a fare emergere una pista promettente, Erika subisce una violenta aggressione che la costringe a un riposo forzato. Un inconveniente che, insieme ai problemi della sua disastrosa vita privata, rischia di distoglierla dalla caccia all’uomo. La conta delle vittime non si ferma, ed Erika non ha scelta: deve tornare al lavoro e trovare l’assassino il prima possibile. Perché qualcuno che è molto vicino a lei potrebbe essere in pericolo. Riuscirà a salvare la vita di altri innocenti prima che sia troppo tardi? La nuova indagine della detective Erika Foster Una serie da oltre 4 milioni di copie
<<[…] Esistono due leggi diverse al mondo: quella dei potenti e quella di noi vermi. Ma io mi rifiuto di essere un verme. Mi rifiuto di contorcermi e piegarmi al loro servizio!>>
Un thriller mozzafiato che ha per protagonista la detective Erika Foster una donna sola con un marito morto e un compagno rimasto ferito durante una loro indagine. Una vita non semplice per la detective che vedrà nel suo lavoro e nella sua squadra una via di fuga e una famiglia basata sulla fiducia reciproca che, purtroppo, è facile da tradire quando si tratta di dipendenze o soldi. Insomma, come in tutte le grandi famiglie, ci si trova a litigare, ma in questa si rischia anche la vita.
In tutto ciò la nostra detective si troverà a dover risolvere un caso complicato che vede collegate più scene del crimine con dei particolari macabri in comune. Un caso in cui mantenere il sangue freddo e analizzate le cose dal di fuori, con distacco, sarà fondamentale per la sua risoluzione.
<<[…] Abbiamo di fronte un verme consapevole della sua condizione, che ha cercato di mettere fine alla sua miseria. Non negargli questo dono, Nina. Fa’ la cosa giusta, ergiti sopra la massa insieme a me. Sopra le regole meschine di questo gioco. Finiscilo, Nina. FINISCILO!>>
A grandi linee questa è la trama che vi troverete a leggere in questo romanzo. Una storia ricca di colpi di scena – altrimenti che thriller sarebbe – e di suspense. Un racconto in cui la trama è così ben sviluppata e scritta con una scrittura (scusate il gioco di parole) impeccabile da lasciarvi senza parola e tenervi incollati al libro. Inoltre, Robert Bryndza sa farvi entrare nella testa di tutti i suoi personaggi – cattivi e buoni – in modo così perfetto che, personalmente, ancora mi chiedo come faccia a mantenere distinte le varie menti: ci troviamo nella testa di Erika Foster e in quella dell’ispettore Kate Moss, ma subito dopo passiamo nella testa di Max Kirkham e Nina Hargreaves. Insomma, chiunque potrebbe pensare che possa esserci della confusione o che il lettore possa sentirsi destabilizzato, ma vi assicuro che niente di tutto questo accade: avremo davanti, quindi, una detective testarda, tenace, determinata con il solo scopo di chiudere il caso e assicurare i cattivi alla giustizia; una donna che non si fermerà nemmeno di fronte ad un’aggressione né di fronte ad altri ostacoli. Un’eroina moderna a cui ispirarsi. Ma incontreremo anche una coppia in cui lui è squilibrato, violento, possessivo; mentre lei è innamorata persa di lui, disposta a tutto pur di salvarsi e rimanere con lui, ma con un pochina di coscienza in più rispetto all’altro.
Sono terrorizzata, e innamorata, e questa persona a cui ho donato la mia anima, questa persona senza cui non posso vivere, è un mistero che non comprendo. Un uomo che vuole possedermi come si possiede un oggetto.








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