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Tandem Readalong Review: Lessons for living: what only adversity can teach you

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 8 giu 2024
  • Tempo di lettura: 3 min

Buon sabato booklovers!

In questo giorno insolito per una mia recensione sono qui per parlarvi di un libro di self-help che ho letto grazie alla Tandem Collective Global e a Ebury books.


Lessons for living: what only adversity can teach you di Phil Stutz


Trama:


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s there another way? Can you live life with its conflicts, uncertainties and disappointments and still feel good about yourself? How can you even begin to think clearly about life's most universal dilemmas?Acclaimed psychotherapist Phil Stutz has spent his life pondering the big challenges that we all face. In a collection of 30 powerful short essays, he reveals the solutions to life's most pressing issues, with new insights to the unique challenges of our modern age.Whether you are dealing with uncomfortable emotions like envy and anger, trying to overcome bad habits or struggling with insecurities, Lessons for Living addresses real-world circumstances and hard truths and helps you to understand and accept the painful parts of life that we will all inevitably experience.Filled with tips and tricks that will reframe your worldview, this book will offer you a new way to think about life and empower you to unleash your full potential.


“Lessons for living: what only adversity can teach you” è un saggio che raccoglie un insieme di avversità che tutti incontriamo nella vita e come affrontarle per non soccombere a esse e sentirci sempre inadeguati.

 

In questo libro troviamo una raccolta di scritti che lo psichiatra ha raccolto dagli anni 90 in poi, in cui affronta temi come l’amore, la perdita, la genitorialità, l’amore per se stessi e molto altro. Non è solo una disamina teorica in cui l’autore parla di queste tematiche in modo scientifico. Stutz accompagna la teoria con esempi pratici di pazienti che ha avuto in cura ed esercizi da fare per sentirsi più connessi con quelle che lui chiama “inner forces” e sentirci sempre al posto giusto nel momento giusto.

 

Personalmente ho trovato molto utile questa lettura per riflettere su diversi aspetti della mia vita e su come io mi senta – soprattutto in quest’ultimo periodo – inadeguata e poco soddisfatta. Il modo in cui l’autore parla di gratitudine, di amor proprio, perdita, famiglia e libertà mi ha aperto gli occhi su come posso affrontare quello che mi blocca nella vita, ma soprattutto mi ha fatto capire che molte volte non sono io quella che pretende troppo da una relazione o che non sono sola a provare certe cose e mi ha dato alcuni strumenti molto utili per riuscire ad analizzare le mie sensazioni a freddo in maniera adeguata senza essere mossa solo dalla mia impulsività.

 

Per la maggior parte della lettura la mia attenzione è rimasta molto alta e mi sono sentita coinvolta in quello di cui si parlava, però ci sono stati alcuni temi – ad esempio la genitorialità – che hanno perso la mia attenzione perché ancora lontani da me. Nel complesso posso dire che è stata una lettura utile e che potrebbe esserlo per molte persone, mentre altre potrebbero trovarla una cosa forzata e non adatta a loro.

 

Se siete in cerca di aiuti pratici ed esercizi da fare per uscire da momenti di blocco vi consiglio “Lessons for living: what only adversity can teach you”. Se, invece, cercate la soluzione confezionata e non siete disposti a lavorare un po’ su voi stessi allora questa non è la lettura che fa per voi.

 

Ringrazio la @tandemcollectiveglobal e @eburybooks per questa lettura interessante.

 

Voto: ⭐⭐⭐,5/5

 
 
 

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