top of page

#Intervistaconlemergente: Giulia Ungarelli

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 23 apr 2022
  • Tempo di lettura: 4 min

Buon sabato booklovers! Ben tornati al consueto appuntamento di #intervistaconlemergente in cui vi porto a conoscere autori e autrici emergenti con ho collaborato, collaboro e collaborerò in futuro. Oggi vi faccio chiacchierare con una ragazza dolcissima con cui ho avuto l'onore di collaborare e di cui non vedo l'ora di leggere altro... ma iniziamo subito!


Vi presento Giulia Ungarelli


ree

Ciao Giulia e benvenuta in questo piccolo angolo di mondo. Grazie mille per la tua disponibilità a rispondere a qualche piccola domanda curiosa. Direi di partire subito col botto... Raccontaci un po’ di te e da dove nasce la passione per la scrittura?


"Ciao, Marina. Ciao a tutti a voi. Raccontarvi un po’ di me? Non saprei cosa dire che risulti abbastanza interessante da farmi sembrare “figa”. XD Ho ventinove anni, vivo tra Roma e Viterbo, faccio la contabile di giorno e scrivo romanzi di notte. La passione per la scrittura c’è sempre stata, da bambina tenevo diari, quaderni e scrivevo lettere a chiunque. Il primo vero romanzo ho provato a scriverlo a sedici anni, ma per fortuna non ha mai visto la luce. (Ahahahah) Era davvero tremendo. Poi, nel 2018 ho deciso di riprovarci e da lì non mi sono più fermata."


Bisogna partire da cose brutte per potersi migliorare solo così possiamo imparare, che poi dici tu che sia tremendo, magari rivisto e sistemato potrebbe vedere la luce ugualmente ci hai mai pensato?! 😉 Ma visto che la scrittura è sempre stata con te sapresti dirci cos’è per te la scrittura?


"Una volva di sfogo, per prima cosa. E un viaggio solo mio, dove le problematiche della quotidianità non esistono e posso godermi un po’ di pace. Ho esorcizzato molte esperienze e sentimenti grazie ai miei libri e ai miei protagonisti."


Beh, direi che ti è stata di grande aiuto allora la scrittura... quasi al pari di un'amica con un buon consiglio che riesce a farti creare meraviglie una dietro l'altra - che io per caso sia di parte?! 🤔- di parte o meno vorrei che tanti dei miei lettori ti conoscessero e spero che con questo piccolo spazio tutto tuo questo possa accadere. Ma dicci un pochino ti ispiri a qualcosa di particolare quando scrivi(canzoni, posti, momenti vissuti, racconti…)?


"Sì e no. L’ispirazione viene da sé, mentre guido, lavoro o dormo addirittura. Magari leggo un articolo di giornale, vedo un documentario o mi viene raccontato qualcosa e nella mia testa scatta qualcosa. Non so mai quando arriverà e in che modo, ma viaggiare in auto mi aiuta a definire trame e personaggi. La musica è fondamentale."


La musica è la colonna sonora della nostra vita che sia alla radio o nella nostra testa credo sia difficile trovare qualcuno che non pensa, ipotizza, riflette, inventa con la musica. Almeno io faccio fatica a concentrarmi a volte senza di essa soprattutto in macchina.

Quindi quindi quindi, parlaci di “Take a star”: da dove nasce l’idea per questo tuo romanzo?


"Freida è nata da un articolo della NASA, dove dichiaravano di aver scoperto un nuovo sistema solare molto simile al nostro. Timothy è arrivato dopo, ma già perfetto per la signorina Gould.

La loro storia si è evoluta nel tempo e si è plasmata in base alle loro personalità. Ho amato davvero molto scrivere questo romanzo, sono uscita dalla mia comfort zone e mi sono messa in discussione. "


E posso dirti che l'hai vinta la disccussione! Freida e Tim sono la coppia perfetta e i loro caratteri hai saputo renderli divinamente - ma qui mi fermo c'è la mia recensione >QUI< se vogliono leggerla, altrimenti diventa un libro 😂. Un buon motivo per leggere “Take a star”?


"Beh, per cominciare abbiamo un’intera squadra di baseball a farci compagnia. XD Timothy Wills, il nostro protagonista, è il ragazzo che tutte vorrebbero, ma vederlo alle prese con l’inafferrabile Freida Gould è uno spettacolo non da poco. C’è amore, amicizia, famiglia… ma soprattutto è un inno alle seconde opportunità e al non arrendersi mai difronte alle batoste della vita. "

Timothy alle prese con Freida è esilarante soprattutto all'inizio quando fanno di tutto per starsi lontani 😂 io inviterei le persone a leggerlo solo per questo motivo! Ma devo dire che la squadra di baseball potrebbe aiutare senz'altro alla causa 😉 oltre a tutto il resto che sottolinei tu e con cui mi trovi d'accordo!

Per finire la tortura, lasciaci una frase, raccontaci un aneddoto, un libro o qualsiasi cosa ti rappresenti al meglio.


"Questa è difficile, ne avrei di cose da dire. Ma credo che opterò per la frase che mi sono detta quando ho deciso di scrivere il mio primo libro “Forte nel tempo”.

TENTAR NON NUOCE.

Ricordatelo e buttatevi nella vita. Meglio rimpiangere un fallimento che avere il rimorso di non essersi messi in gioco. Inseguite i vostri sogni, sempre! "


Bellissimo consiglio finale! Grazie davvero Giulia per la tua disponibilità e dolcezza, per essere uscita dalla tua comfort zone e averci regalato "Take a star" che io vi invito a leggere se ancora non lo avete fatto.


Vi auguro un buon weekend e vi ricordo di rimanere connessi perché presto potreste sentire parlare nuovamente di Giulia qui su questi schermi.

Commenti


Diversi libri aperti

Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi
o, come fanno gli ambiziosi, per istruirvi.
No, leggete per vivere.

Gustave Flaubert

bottom of page