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Review party: L'inferno è femmina - Arianna Petracin

  • Immagine del redattore: mbozza92
    mbozza92
  • 30 gen 2022
  • Tempo di lettura: 3 min

Buona domenica booklovers, oggi sono qui per parlarvi di un Dark fantasy che ho avuto il piacere di leggere grazie al review party organizzato da Sabrina in collaborazione con la Dark Abyss edizioni, ovvero


L’inferno è femmina di Arianna Petracin


Trama:

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Becca sta per compiere diciannove anni, ha degli occhi eccezionalmente chiari e un carattere eccezionalmente forte. Alla vigilia della sua festa, le viene svelato un segreto che nemmeno lei sapeva di celare. Così inizia la sua nuova vita in un mondo che le è congeniale, perché la perfezione non è umana, ma divina. Oppure...L'inferno è femmina è un fantasy ironico, ambientato in un inferno colorato e barocco, estremo come la giovinezza. Tra demoni spietati e giocosi, angeli algidi e licantropi fedeli si dipana la vicenda di Becca, che di quel mondo è la quintessenza al femminile.


Solo due giorni prima ero una semplice umana con un caratteraccio. E ora mi ritrovo a essere la principessa dell’Inferno, perché l’Inferno è divenuto femmina.


Becca è una normale ragazzina che ha i suoi amici e la scuola come uniche preoccupazioni, improvvisamente alla vigilia dei suoi diciannove anni scopre che dentro di lei si cela un segreto: è la figlia di uno degli angeli caduti con Lucifero. I suoi fratelli la porteranno alla corte del re degl’Inferi per farle conoscere il padre, Belial, e gli altri demoni membri della “nobiltà” di cui lei è la sola femmina.


Avrà così inizio la sua nuova vita all’Inferno circondata da demoni che saranno affascinati e le “sbaveranno” dietro, ma lei ha occhi – anche se non lo vuole ammettere – solo per il figlio di Lucifero.

Non tutte le creature degl’Inferi e del Paradiso saranno felici del suo ritorno e ciò creerà un po’ di scompiglio nel regno.


Non posso crederci, è qui che dorme tra le mie braccia. Mi ama, mi ama quanto io amo lei. Ho sprecato mesi e solo per orgoglio e paura. Sono il principe degli Inferi, non dovrei temere nulla. Ma quando si tratta di Becca, tutto il mio mondo viene capovolto.


È una storia scorrevole e veloce fin dal principio, tant’è che ci si ritrova immediatamente nel pieno dello sviluppo e perciò la si legge in un pomeriggio senza problemi.

La scrittura è anch’essa scorrevole anche se ho trovato piccole imprecisioni qui e là, che però non hanno tolto nulla allo scorrimento della storia.

Una nota dolente, per me, è stata la caratterizzazione dei personaggi che ho trovato pressoché assente se non per l’accenno alla forza sovrumana di tutti e per Becca che è il personaggio un pochino più definito, ma anche qui ho trovato un po’ di incongruenza: una ragazza che dall’oggi al domani si scopre un demone potente non ha un minimo di scombussolamento e sa già come usare i poteri che possiede.

È un peccato non avere dei protagonisti più profondi e solo dei veloci punti di vista ogni tanto.


Anche lo sviluppo trovo sia stato frettoloso e veloce e abbia penalizzato quello che doveva essere anche il worldbuilding della storia.

Nel complesso, però, il libro è piacevole e perfetto se si cerca qualcosa di leggero che non richieda troppo impegno, qualcosa che possa servire da sblocco. Personalmente, mi sarei aspettata di più da un dark fantasy e, soprattutto, avrei preferito trovare qualche sottotrama a dare un crescendo e un po’ di corposità al tutto.


Ringrazio ancora Sabrina e la Dark Abyss per il review party e per il blog tour organizzato (potete trovare il mio approfondimento >CLICCANDO QUI<) e Arianna per la storia pensata e scritta.


Voto ⭐⭐⭐,5/5

 
 
 

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